LA STORIA

LA STORIA DELLA GAGGIO DALLA FONDAZIONE AD OGGI

16 gennaio 1898

Dal "Resoconto della prima Assemblea dei soci per la fondazione della Società tiratori del Gaggio con sede in Cureglia", ci piace ricordare tutti i presenti nell'ordine come sono riportati sul primo verbale.

Sono; Antonio Martinenghi, Fabio Brilli, Tarilli Carlo, Bianchi Giuseppe, Crivelli Dionisio, Bizzozero Roberto, Bianchi Dante, Rezzonico Stefano, Rezzonico Carlo, Rezzonico Ercole, Serena Battista, Crivelli Giovanni, Crivelli Cesare, Crivelli Vittore, Bianchi Dante fu Battista.

La prima "comunione", ora comitato, era composta dai seguenti membri; Fabio Brilli (Presidente che rimarrà in carica fino al 1908), Antonio Martinenghi (Segretario - cassiere), Induni Antonio, Crivelli Cesare, Bernasconi Giovanni (Membri) e Nante Brilli (Direttore).

Di quei tempi ricordiamo il primo tiro a premi organizzato il 25 settembre del 1898, e già allora la nomina di un comitato per la raccolta dei premi (seconda Assemblea del 14 agosto 1898).

Ricordiamo anche che l'anno successivo già c'erano problemi riguardanti la piazza di tiro a seguito di: citiamo dal verbale "Una lettera del Sig. avv. E.C. che..."

Dall'assemblea del 1905 la richiesta della Gaggio alla Federazione Cantonale di tiro di organizzare un "Tiro distrettuale" e susseguentemente: citiamo "Vista la lettera della lodevole Federazione Cantonale di tiro in punto alla concessione del tiro distrettuale da tenersi nei giorni 8-9-10 del prossimo venturo settembre, si votano unanimità i dovuti ringraziamenti. Visto la lettera della spettabile Società Civici Carabinieri di Lugano in punto al tiro distrettuale da tenersi assieme, la assemblea per meglio decifrare a risolto di nominare una commissione per recarsi a Lugano onde intendersi sulle, e riferire nel medesimo tempo prima di dedicare all'assemblea..."

Come si vede lo spirito di collaborazione già esisteva allora. Qualche anno dopo i presidenti G. Ghezzi della Gaggio e Avv. D. Enderlin della Civici, quando hanno deciso di unirsi per l'organizzazione del 15° tiro Cantonale Ticinese nel 1972, avevano solo sviluppato la reciproca cooperazione.

1909 - 1930

Luigi Gianinazzi è il secondo presidente. L'attività continua regolare; un tiro militare e uno a premi. È interrotta dal 1914 al 1919, dove non si rilevano notizie, probabilmente a causa della situazione bellica del momento.

Riprende con l'assemblea del 31 ottobre 1920 dove ancora si parla dell'organizzazione di un tiro a premi e di tiro militare.

1931 - 1947

Michele Caldelari è il terzo presidente. Quel periodo dedicato in particolare ad un incremento dell'attività sportiva, all'organizzazione di corsi per giovani tiratori. Nel 1939 è organizzata la trasferta a Lucerna per il tiro Federale: vi partecipano ben 16 tiratori. L'ultima riunione di comitato prima del conflitto mondiale porta la data del 2 aprile 1939.

La riunione successiva è del 3 febbraio 1946: alla trattanda numero 1 si legge: "Il sig. Perucchi Giocondo, riferisce ampiamente sull'attività della Società durante il servizio Bellico". A quella seduta erano presenti in 14: Perucchi Giocondo, Ghezzi Americo, Martinenghi Emilio, Ghezzi Mario, Crivelli Tancredi, Fumagalli Alfredo, Rinaldi Renzo, Santini Giovanni, Crivelli Oscar, Perucchi Paolo, Pozzi Carlo, Camnasio Francesco, Rezzonico Michele e Bianchi Giuseppe.

1948 - 1959

Bianchi Guido è il quarto presidente, eletto dall'assemblea del 29 marzo 1948. Continua l'attività sportiva con le "prime nubi all'orizzonte": LA STIGE SA società che ha acquistato terreni nelle vicinanze dello stand si adopera per il suo allontanamento. Le trattative sono intense. La nuova ubicazione viene identificata nella zona "Sarée-Dorona" con casa del tiratore in territorio di Origlio, e bersagli in quello di Cureglia. L'allora Ufficiale Federale di tiro col. Albisetti la giudica idonea. Sarà in seguito approvata dall'autorità militare cantonale che autorizza l'inizio dei lavori.

Nel 1953 si procede all'acquisto di terreni nella zona prescelta, si da avvio ai lavori, che porteranno al collaudo del nuovo stand.

1960 - 1996

Ghezzi Giorgio è il quinto presidente chiamato alla guida della società dall'assemblea del 12 marzo 1960. Anche in questo periodo l'attività sportiva è molto intensa. La partecipazione a tiri Cantonali è regolare. Ogni anno, la Gaggio è presente a diversi tiri. Nel 1978 la società dopo l'eliminatorie Cantonali e tre turni di eliminatorie Federali conquista per la quarta volta un posto nella finale del campionato Svizzero gruppi ad Olten, la più grande manifestazione di tiro in Svizzera che inizia già in primavera con la partecipazione alle pre-eliminatorie di oltre 2400 gruppi. Dopo aver superato 3 turni preliminari a eliminazione diretta è finalista e conquista il terzo rango (bronzo) con l'arma d'ordinanza (Fass 57). Prima di Cureglia solo una volta (Iseo) una medaglia era giunta in Ticino. Entusiasmo indescrivibile e molte attestazioni non solo dall'ambiente del tiro. In questo periodo, oltre all'attività sportiva, la società concretizza molti interventi;

1963
La costruzione di uno stand per il tiro al piccolo calibro con 4 bersagli. E costituisce una sottosezione per questa disciplina.

1968 - 1978
Si procede all'acquisto di terreni per assicurare le zone di pericolo dello stand (ca. 15'000 m2 acquistati da 6 proprietari) e per il posteggio vicino alla casa del tiratore.

1969 - 1972
Nella stessa posizione, dove nel 1953 veniva collaudato, si ricostruisce il nuovo stand di tiro con 10 bersagli a 300 metri e 6 a 50 metri. Per il piccolo calibro e la pistola, oltre a un bel locale per le riunioni e la buvette.

1972
Tiro d'inaugurazione a premi per il nuovo stand.

1972 - 1973
La sotto-sezione piccolo calibro della Gaggio, diventa società indipendente con il nome di "Roccolo". A un suo comitato acquisisce la proprietà dei locali al piano terreno e della buvette, e divide in comproprietà con la Gaggio i terreni davanti allo stand.

1973
Viene organizzato un tiro del gruppo "C" per sottolineare il 75° dalla fondazione della società. Vi partecipano poco meno di 500 tiratori.

1975
È organizzato per la prima volta in Ticino il tiro Cantonale con tre società. La Gaggio, la Civici Carabinieri di Lugano e il Club Pistola di Tesserete. Il successo è strepitoso sia di partecipanti, sia l'organizzazione, che il risultato finanziario.

1978 - 1981
In due riprese vengono istallati i bersagli a marcazione elettronica per il tiro a 300 metri. E sostituiti quelli al piccolo calibro e rifatta a nuovo la butte con sistema a cassoni in cemento armato per la protezione di eventuali colpi di rimbalzo. Tutto il trasporto del materiale viene eseguito con l'aiuto del Dipartimento militare Federale che mette a disposizione due elicotteri.

1978
Il gruppo dei "Moschettieri" si qualifica al 3° rango alla finale del Campionato Svizzero gruppi ad Olten.

1982
Tiro di inaugurazione del Gagliardetto.

1982 - 1987
Si procede ancora all'acquisizione di terreni per creare un posteggio anche a lato della Cantonale, a dare accesso con una strada ai bersagli.

1987
È l'anno record di partecipazione al programma obbligatorio. Per circa 1'200 potenzialmente astretti domiciliati nei 10 comuni che compongono la giurisdizione, sono sparati 1'074 esercizi.

1993
La Gaggio, con i giovani tiratori, partecipa alla grande manifestazione di Berna (40 mila davanti a Palazzo Federale) per una manifestazione a sostegno dei tiro.

1996
Dopo 36 anni di presidenza, Giorgio Ghezzi decide di rinunciare alla rielezione durante l'assemblea del marzo 1996 e di rimanere in Comitato. Gli succede il socio e già membro di Comitato Adriano Herzig.

1988
La Società, festeggia il traguardo dei 100 anni di esistenza, continuando la propria attività sparando su 10 bersagli di cui 8 a marcazione elettronica.

2000
Succede ad Adriano Herzig il socio Mathias Herzig.

2001
Renè Widmer riprende la presidenza della società che nel frattempo continua a sparare su 8 bersagli elettronici alla distanza di 300 metri. Partecipa sia a gare di livello Ticinese che a livello Federale, svolge un campionato sociale interno e forma annualmente un congruo gruppo di giovani tiratori, facendoli partecipare a gare interne, Cantonali e Federali.

2003
Il 24 maggio la società, in occasione del tiro federale in campagna, inaugura la precedente posa dei tunnel fonoassorbenti.

2007
La Gaggio ha l'onore di essere tra le società che ospitano la "
Festa federale della Gioventù"manifestazione quinquiennale, che ha portato, per questa volta in Ticino, la bellezza e l'onore di 6'500 giovani, tiratori e tiratrici da tutta la Svizzera.

2014
Verrà ricordato per diversi anni come "Il terremoto" che ha messo a dura prova il sodalizio, che con le dimissioni di alcuni membri di comitato, ed infine il fulmine che ha praticamente ridotto a zero il numero dei bersagli a disposizione per poter svolgere correttamente gli esercizi federali di tiro. Ci si ritrova con un futuro incerto, vista anche l'indifferenza di alcuni Comuni del comprensorio a partecipare al piano di risanamento proposto, non senza difficoltà, dai restanti membri di comitato della Società.

2015 - 2016
Il progetto di "Ripristino" del poligono proposto dal comitato e sostenuto dalla Sezione del militare e protezione della popolazione, come pure da alcuni comuni, prende forma. Tanto che nel mese di settembre del 2016 iniziano i lavori per la sostituzione dei vecchi impianti e la posa del nuovo sistema di marcazione della ditta Imetron AG(Sintro 300), sistemazione dell'impianto elettrico da parte di Edmondo Franchini SA e vengono infine posati (per aumentare sicurezza e annullare gli effetti inquinanti) i cassoni recuperatori della ditta Leu & Helfenstain AG. Ulteriori lavori di miglioria e finitura sono stati effettuati da Galli Sicurezza SA, Soldini Tiziano impresa di costruzioni (lavori da capomastro), Donada SA (isolazione butte) e Agostino Campana & CO Sagl (posa tappeto stallo dei tiratori); il tutto supervisionato dallo studio dell’Arch. Stefano Micheli.

I lavori terminati a fine ottobre, vengono poi collaudati il 16 novembre 2016 dall'ufficiale federale di tiro Mirko Tantardini, coadiuvato da Hans Wyrsch.

Il 2016 è l’anno della svolta per quanto riguarda il vestiario dei tiratori. Grazie al prezioso contributo di Soci in festa Cureglia è stata realizzata la nuova divisa che rispecchia in tutto e per tutto i colori del gagliardetto sociale. Orgoglio !